Più di mille prestazioni in un solo anno di attività: è il soddisfacente traguardo dell’innovativa apparecchiatura ideata per la cura di alcune patologia della schiena.
Già operativa da anni negli Stati Uniti d’America, e unica in Italia, questa speciale macchina è stata acquistata dalle Terme Santa Lucia di Tolentino per completare la già vasta gamma di cure riabilitative che i competenti terapisti offrono a pazienti provenienti anche da fuori regione. Interviene rinforzando quei muscoli della schiena che difficilmente si raggiungono con un allenamento mirato e che spesso sono causa di fastidiosi dolori.
“Il macchinario, acquistato nel febbraio dello scorso anno, ha avuto un grande successo terapeutico tra i pazienti provenienti da diverse province” afferma il dott. Danilo Compagnucci, direttore sanitario delle Terme Santa Lucia di Tolentino. “Chi soffre di mal di schiena viene sottoposto ad un test per comprendere se i fastidi sono dovuti proprio alla muscolatura troppo debole, successivamente si interviene con una serie di sedute della durata di pochi minuti, precedute da esercizi preparatori.”
Patologie della colonna vertebrale sono purtroppo disturbi frequente perché la schiena, lavorando continuamente durante tutto il corso della nostra vita, finisce per assumere posture errate. Il più noto dei mal di schiena è il famoso “colpo della strega” che arriva intenso ed improvviso nella parte inferiore mentre si sta spostando un peso. Poiché il peso del corpo si scarica soprattutto sulla zona lombare, lo stato di sofferenza ed i dolori che ne derivano vengono definiti “Lombalgia”
Circa il 60-80% della popolazione soffre di problemi temporanei associati alla colonna vertebrale, mentre il 20-30% ne soffre cronicamente. Quasi tutti i pazienti col mal di schiena hanno dimostrato di avere dei muscoli estensori della colonna vertebrale (zona lombare) più deboli rispetto alle persone senza problemi di schiena. I muscoli estensori lombari sono i principali responsabili della stabilità della colonna vertebrale.
Per assicurare un rafforzamento di questi gruppi muscolari, il bacino deve essere completamente stabilizzato. In questo modo glutei ed adduttori, i muscoli più forti, vengono eliminati dalla catena del movimento. Il blocco del bacino permette un controllo efficace e anche un ri-coordinamento di questo gruppo muscolare.
“Molti sono anche gli atleti che hanno testato personalmente la macchina ed hanno riscontrato innegabili benefici nello svolgimento dell’attività sportiva che, alcuni di loro, erano stati costretti a sospendere.” aggiunge il direttore Compagnucci.
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito www.termesantalucia.it oppure allo 0733/968227