Quando la passione si sposa con la professione.
Sta coronando un sogno la giovane atleta francese Magali Rouseau, da qualche giorno a Tolentino per prendere parte ad uno stage e contemporaneamente allenarsi per i mondiali di Salvamento che si svolgeranno in Nuova Zelanda.
La giovane nuotatrice, 28 anni il prossimo 10 marzo, è infatti stata scelta dalla Multinazionale Arena per uno stage di 4 mesi nella sede di Tolentino per completare il suo master in Management.
Nel frattempo, grazie alla sempre più stretta collaborazione tra l’azienda leader mondiale di attrezzature da nuoto e l’ASSM, Azienda Speciale Settore Multiservizi, che dallo scorso settembre gestisce la piscina comunale “Caporicci” di Tolentino, può usufruire della struttura natatoria, recentemente rimessa completamente a nuovo, per continuare ad allenarsi.
Magali è figlia del campione di nuoto francese Michel Rousseau, tre volte campione di nuoto libero e vincitore di numerose competizioni “ma non mi ha mai condizionato nelle mie scelte, tanto che, pur sostenendomi, non ha mai voluto allenarmi” precisa con un sorriso Magali che racconta invece il periodo bello ma intenso sotto la guida del famoso coach Philippe Lucas.
A Tolentino Magali occupa il suo tempo lavorando presso l’azienda Arena in un ambiente internazionale dove da subito l’hanno fatta sentire a casa “anche se riesco poco ad esercitarmi con l’italiano, principalmente tra noi parliamo inglese”. Durante la pausa pranzo poi subito alla piscina comunale “Caporicci” dove riesce ad allenarsi in tutta tranquillità anche perché la gestione della NPN (Nuoto Pallanuoto) le ha riservato una corsia tutta per lei.
In vasca per la prima volta all’età di 7 anni Magali si è subito distinta entrando a far parte della nazionale di nuoto junior francese e all’età di 19 anni nella nazionale francese senior, ottenendo importanti qualificazioni nella categoria farfalla. Un infortunio però l’ha costretta a smettere la carriera agonistica.
E’ stato grazie ai consigli di alcuni amici che si è avvicinata alla disciplina del salvataggio in mare, e in modo particolare in Nuova Zelanda dove si disputano dei veri e propri campionati mondiali, gli International Life Saving e World Saving, lì la pratica del salvataggio è presa con molta serietà considerate le numerose insidie che si celano in oceano aperto, a partire dalle onde alte diversi metri e i predatori che vi vivono all’interno.
Magali resterà a Tolentino fino a giugno, ospite di una struttura nei pressi della Basilica di San Nicola “è un piacere svegliarsi con le campane che suonano, è una zona molto tranquilla e rilassante, sto imparando a conoscere le tante particolarità di questa città. Prima di delle Marche ero stata a Cantù, a Roma e in Sardegna, sempre per partecipare a gare. Tutti posti molto differenti tra loro. Qui a Tolentino le giornate sono molto intense, durante il giorno svolgo il mio stage in Arena, la pausa pranzo come detto la trascorro in piscina, e la sera vado in palestra. E’ importante tenermi sempre in continuo allenamento perché gli International Life Saving sono duri non solo da un punto di vista tecnico ma soprattutto fisico, bisogna superare delle prove impegnative in mare aperto e con forti correnti”.
La competizione nell’isola oceanica si svolgerà a settembre augurando a Magali di riuscire nel suo sogno grazie anche all’accoglienza che la città di Tolentino, l’Arena e l’ASSM le hanno riservato.
